Irrigazioni più frequenti con substrati senza torba

La transizione verso la coltivazione senza torba è un tema cruciale nel settore orticolo. Tuttavia, questo cambiamento comporta nuove sfide, in particolare nella gestione dell'acqua e nella salute delle piante. Uno degli aspetti più rilevanti è che i substrati senza torba richiedono irrigazioni più frequenti. Ciò non influisce solo sulle strategie di coltivazione, ma anche sulla salute delle piante. “I coltivatori dovranno impegnarsi maggiormente per garantire una qualità costante del prodotto”, spiega Twan van den Berg, direttore dell'unità commerciale Substrati presso Van der Knaap Group.

Perché la coltivazione senza torba richiede più acqua?

I substrati senza torba, come i miscelati a base di fibra di cocco, fibra di legno o compost, presentano una struttura e una capacità di ritenzione idrica diverse rispetto ai substrati tradizionali a base di torba. “Il serbatoio di umidità e nutrienti è inferiore rispetto alla torba, il che significa che acqua e fertilizzanti si disperdono più rapidamente. I coltivatori devono quindi irrigare e fertilizzare con maggiore precisione”, sottolinea Van den Berg. “Per affrontare questa sfida, conduciamo ricerche continue e stiamo sviluppando, ad esempio, un nuovo materiale che trattiene meglio l’umidità.”

In media, i substrati senza torba richiedono circa il 10-20% in più di acqua e nutrienti rispetto ai substrati a base di torba. Questo maggiore consumo d’acqua può rappresentare una sfida, soprattutto in periodi di siccità crescente e di normative più severe sull’uso dell’acqua.

Gli effetti sulla salute delle piante

Un’irrigazione insufficiente o irregolare può influenzare notevolmente la salute delle piante. Una carenza d’acqua provoca stress, rendendo le piante più vulnerabili a malattie e parassiti. Al contrario, un eccesso d’acqua può causare marciume radicale e altri problemi legati all’umidità. Trovare il giusto equilibrio è fondamentale, soprattutto nella coltivazione senza torba, dove il margine tra troppo secco e troppo umido è spesso più ristretto.

Come un pavimento di coltivazione poroso può aiutare

Il pavimento ErfGoed è una soluzione innovativa che supporta i coltivatori nell’affrontare le sfide della coltivazione senza torba. Questo pavimento consente un’irrigazione più precisa. Grazie al sistema di drenaggio controllato, l’acqua in eccesso viene rapidamente eliminata, mentre le piante ricevono esattamente la quantità d’acqua di cui hanno bisogno

Cor Bremmer, direttore operativo di ErfGoed, spiega: “Il pavimento ErfGoed offre ai coltivatori la certezza che le loro colture crescano sempre in un equilibrio ottimale di acqua e ossigeno. Questo è essenziale, soprattutto considerando la delicatezza della coltivazione senza torba.”

Inoltre, il pavimento ErfGoed contribuisce a migliorare la salute delle piante creando un ambiente di crescita stabile e sano. Il pavimento previene lo stress idrico, favorisce lo sviluppo di un apparato radicale forte e riduce il rischio di malattie come il marciume radicale. “Con il pavimento ErfGoed, i coltivatori possono contare su un sistema non solo sostenibile, ma anche in grado di garantire una qualità costante”, aggiunge Bremmer.

Il sistema idrico ErfGoed: un’aggiunta preziosa

Oltre al pavimento ErfGoed, il sistema idrico ErfGoed aiuta i coltivatori a ottimizzare ulteriormente la gestione dell’acqua. Questo sistema garantisce che le piante ricevano la giusta quantità di acqua e nutrienti, esattamente quando e dove necessario. L’acqua in eccesso viene immediatamente drenata e, dopo il trattamento, può essere riutilizzata. Questo contribuisce a un uso efficiente dell’acqua e a una riduzione degli sprechi.

Sostenibilità e salute delle piante in armonia

La coltivazione senza torba risponde alla crescente domanda di sostenibilità nell’orticoltura. Tuttavia, la sostenibilità non riguarda solo scelte ecologiche, ma include anche la responsabilità di produrre piante sane e robuste. Con la combinazione del pavimento ErfGoed e del sistema idrico ErfGoed, entrambi gli obiettivi possono essere raggiunti. Questo sistema aiuta i coltivatori a utilizzare l’acqua in modo più efficiente, a migliorare la qualità e la salute delle loro piante e a compiere un passo verso metodi di coltivazione più sostenibili.